È stata una settimana molto impegnativa e ricca di novità grazie al Google I/O. Oltre agli annunci per Android XR, Google Beam ed altro ancora, il gigante della tecnologia ha condiviso anche alcune novità su Google Pay. Il servizio di pagamento sta infatti ricevendo alcune modifiche che dovrebbero rendere più facile trovare la carta giusta.
Il Google Play Store consente agli utenti di aggiornare le proprie app senza problemi, ma a volte gli sviluppatori rilasciano aggiornamenti con importanti bug. Purtroppo, non esiste un modo ufficiale per fermare una distribuzione di un aggiornamento, il che significa che gli utenti, ignari del problema, non posso far altro che aggiornare.
Google ha appena rilasciato la prima beta di Android 16 QPR1, portando sui suoi dispositivi Pixel le modifiche al design, con il nuovo Material 3 Expressive presentato all’inizio di questo mese. Inoltre, l’aggiornamento beta introduce un miglioramento molto necessario per Pixel Launcher, che libera più spazio per le app nella schermata iniziale.
Sebbene il rilascio di Wear OS 6 sia ancora a qualche mese di distanza, Google sembra stia silenziosamente implementando gli elementi espressivi del nuovo Material 3 sul Pixel Watch. I primi segnali del nuovo design si vedono nei riquadri del “Calendario” del Pixel Watch, che ora sembrano abbracciare l’estetica avvolgente del display promessa da Google.
YouTube è sempre alla ricerca di nuovi modi per mostrare annunci pubblicitari. Che si tratti di annunci saltabili o non saltabili, l’obiettivo, come sempre, è trovare nuovi modi per guadagnare di più. Ora, grazie all’intelligenza artificiale, YouTube ha trovato un nuovissimo modo per inserire gli annunci, ovvero proprio quando accade qualcosa di emozionante in un video.
Google è reduce dall’Android Show: I/O Edition, annunciando una serie di cambiamenti in arrivo su Android. Tra questi, il cambio di nome dell’app “Trova il mio dispositivo” in “Find Hub“, a sottolineare la sua capacità di tracciare non solo i dispositivi. Google ha anche annunciato che Find Hub riceverà il supporto UWB “entro la fine del mese”, ma sembra che il passaggio sia già avvenuto in anticipo.
Il Google Pixel 9a, lanciato di recente, è sotto attacco a seguito del famoso test di resistenza del canale YouTube JerryRigEverything. Lo smontaggio evidenzia potenziali problemi di resistenza all’acqua del dispositivo e gravi problemi di riparabilità della batteria.
Pinterest ha sicuramente avuto periodi migliori, ma la piattaforma social media si distingue ancora per il suo approccio basato sulle bacheche. Ora, sembra che Google potrebbe tentare di proporre questo concetto la prossima settimana.
Nonostante il momento difficile che la ricerca Google sta passando, tra la forte concorrenza da parte di strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT e le autorità di regolamentazione che indagano sulla posizione dominante, il colosso americano continua comunque a portare aggiornamenti significativi.
L’anno scorso, Fitbit ha lanciato Fitbit Labs, un’iniziativa che ha offerto a utenti selezionati l’accesso anticipato a strumenti sperimentali per la salute basati sull’intelligenza artificiale Gemini di Google. Ora, l’azienda sta aggiungendo altre tre funzionalità sperimentali al programma.
Sono passati due anni da quando la formattazione del testo è stata introdotta su Google Keep per Android. Sebbene la funzione fosse disponibile sull’app mobile già da un po’, la versione web di Keep è rimasta sempre indietro, ma finalmente le cose stanno per cambiare.
Una delle funzionalità più utili di Gemini è Gemini Live, un assistente per conversare che comprende il linguaggio naturale e può rispondere grazie alla sua intelligenza artificiale. Google aveva promesso che le funzionalità di Gemini Live, basate su Project Astra, sarebbero state disponibili per tutti gli utenti Android tramite l’app Gemini nelle prossime settimane.