Epic Games ha preso tempo fa la decisione di saltare la pubblicazione di Fortnite sul Play Store nel 2018, arrivando direttamente sul Galaxy App Store. Ora si scopre che questa mossa potrebbe aver stimolato la creazione di una “Fortnite Task Force” all’interno di Google.
Lo casa sviluppatrice di Fortnite, Epic Games, ha intentato una causa contro Google con “dettagli per lo più oscurati” sulle presunte pratiche anticoncorrenziali del gigante della ricerca.
All’inizio di questo mese, Epic Games ha rilasciato un aggiornamento di Fortnite che ha aggirato i pagamenti in-app di Apple e Google, il che ha portato alla rimozione del gioco dall’App Store e dal Play Store. Tuttavia, la natura aperta di Android permette ancora di giocare, basta seguire qualche passaggio.
Non è un segreto che Epic Games insieme al suo CEO Tim Sweeney abbiano inveito contro il tipico taglio del 30% che gli store di app prendono, tenendo escluso Fornite dal Play Store per oltre un anno proprio per questo problema.
Da un po di mesi ormai Fortnite è uno dei videogiochi più famosi e giocati al mondo, ma la sua versione per Android è stata distribuita, fino ad oggi, solamente attraverso il sito web dell’azienda. Leggi il resto …
Fino ad oggi, la richiesta più quotata dalla community di Fortnite Mobile è stata il supporto per i controller. L’aggiornamento alla versione 7.30 lo implementa. Scoprite tutte le novità nel nostro articolo.
HTC Vive, il sensore per la realtà virtuale realizzato in collaborazione con Valve e presentato ufficialmente durante lo scorso Mobile World Congress 2015, in futuro potrà contare su un maggior numero di titoli grazie al supporto del potente Unreal Engine 4 di Epic Games.
I ragazzi di Epic Games hanno rilasciato un divertente ed originale filmato che mostra tutte le potenzialità del nuovo Unreal Engine 4 su piattaforme mobile, in particolare sull’ultima e iper performante fatica di casa Nvidia, il Tegra K1.
![[Game Spotlight] Tappy Chicken, il Flappy Bird realizzato con Unreal Engine 4](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/05/tappychicken-100269194-gallery-532x355.png)
Da semplice giochino realizzato in un paio di sere, Flappy Bird è diventato in un tempo relativamente breve un vero e proprio fenomeno virale: dopo la sua esplosione e il successivo ritiro dal mercato, in molti hanno provato a clonare o declinare in differenti versioni il fortunato titolo. Tra questi figura anche Epic Games, che ha sviluppato un clone basato sul motore grafico Unreal Engine 4.
Nella giornata di ieri la software house Epic Games ha rilasciato sul Play Store Epic Citadel, la celebre tech demo creata per mostrare le potenzialità del suo motore grafico Unreal Engine 3.
Sicuramente il nome di Alan Willer non suggerirà niente a molti utenti poiché non è mai stato affiancato al nostro mondo Android. Willer è uno dei tanti componenti del celebre team di Epic Games, forse colui con più esperienza nel settore del gaming, e durante una lunga intervista nella quale ha presentato e sottolineato la potenza dell’Unreal Engine 4 ha dichiarato che probabilmente non sarà utilizzato (entro tempi brevi) per gli smartphone Android d’ultima generazione.
Alcuni credono che il futuro delle consolle da gioco non dipenda da processori o schede grafiche ultra-performanti, ma bensì dalla qualità della nostra connessione a internet. Piattaforme come Onlive infatti, ci permettono di acquistare i giochi a prezzi relativamente bassi e giocarli in “streaming” sui nostri tablet, pc o cellulari rendendo di fatto superfluo avere il processore più performante, sfruttando esclusivamente la linea internet che dovrà essere di ottima qualità per evitare lag.