Negli scorsi giorni Microsoft ha rilasciato un nuovo corposo aggiornamento per il proprio launcher alternativo per Android, ovvero Arrow. Quest’ultimo è attualmente disponibile nella versione 1.1.1 che ha introdotto alcune interessanti novità ed ha risolto anche numerosi bug che ne hanno ulteriormente migliorato le performance generali.
Durante le ultime ore un nuovo dispositivo Philips avrebbe fatto visita agli uffici TENAA per la consueta certificazione che apre le porte del mercato. Parliamo di un misterioso S711L, che, come suggeriscono anche le prime immagini, sembra essere un diretto concorrente dei FonePad di ASUS, ovvero un tablet con display da 7 pollici che si crede uno smartphone.
Alcuni giorni fa sono spuntati in rete i primi dettagli riguardanti un misterioso nuovo tablet Desire di HTC. La scorsa estate un dispositivo di questa famiglia, battezzato Desire T7 (nome in codice (IV5001-A), era apparso nel database di Zauba e quest’ultimo, nelle ultime ore, è spuntato anche su GFXBench.
Alcune settimane fa degli utenti statunitensi hanno fatto causa a FitBit in merito ai problemi riscontrati nella misurazione del battito cardiaco con i dispositivi Charge HR e Surge. Secondo quanto esposto dalla class action, i cardiofrequenzimetri di questi due prodotti riportano dati spesso errati, particolarmente durante l’esercizio fisico.
Un misterioso smartphone in queste ultime ore è spuntato in rete in alcune foto, le quali rivelano in parte quello che dovrebbe essere il tanto atteso e chiacchierato LG G5. Purtroppo il design non è ben visibile poichè occultato da una dummy box che svela solamente pochi tratti del dispositivo, alcuni dei quali erano già stati discussi alcune settimane fa.
Durante lo scorso Dicembre il colosso sud-coreano Samsung ha ufficialmente presentato la nuova gamma di Galaxy A 2016 che comprende tanti dispositivi dei quali vi abbiamo già parlato nelle scorse settimane, ovvero Galaxy A3, A5, A7 ed A9. Quest’ultimo è ovviamente il migliore di tutta la famiglia, con un display da 6” e batteria da 4000 mAh, e potrebbe presto essere accompagnato da una variante Pro.
In queste ultime settimane l’azienda cinese Jide è riuscita a catturare l’attenzione di moltissimi utenti grazie all’arrivo del nuovo RemixOS 2.0 per dispositivi basati su architettura x86, quindi PC, notebook e Mac. Ciò ha garantito alla software-house una maggiore diffusione della propria esperienza desktop di Android, e finalmente in queste ore l’ultima release del noto fork è in distribuzione anche sul Remix Ultra Tablet.
Il buon OnePlus 2 ha conquistato molti utenti grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo che ha permesso all’azienda cinese di conquistare una buona fetta del mercato smartphone. Già con il primo OnePlus One gli acquirenti avevano iniziato a preferire il taglio da 64GB dato il prezzo poco superiore rispetto alla versione da 16GB. Ebbene, lo stesso sta succedendo con il secondo esemplare.
Samsung sta concentrando le proprie forze sulla produzione di componenti interni per smartphone e tablet, infatti, oltre processori, display, memorie e batterie, presto potrebbe anche integrare alla propria tecnologia Super AMOLED un digitalizzatore touch fatto in casa. Quest’ultimo potrebbe fare il suo debutto a bordo del Samsung Galaxy S7.
Si rinnova l’appuntamento giornaliero con le nuove informazioni riguardanti il Samsung Galaxy S7. Stavolta a parlare è stato Evan Blass, meglio conosciuto come @evleaks, il quale avrebbe riportato su Twitter quello che dovrebbe essere il giorno dell’inizio della commercializzazione del top-gamma coreano sul mercato statunitense.
Fino ad oggi la gamma Desire è sempre stata un’esclusiva del mercato smartphone ma forse HTC potrebbe aver pensato di ritornare sul mercato tablet con questo brand. Infatti, nelle ultime ore sono emerse in rete le prime informazioni sulle caratteristiche tecniche di un tablet HTC Desire.
Nelle ultime ore è stato rilasciato sul Google Play Store un nuovo ed importante aggiornamento per la versione Beta di SwiftKey, la quale, tra i numerosi fix ha anche introdotto le statistiche sull’utilizzo, che prendono il nome di My SwiftKey Stats.