WhatsApp ha fatto molto discutere negli ultimi mesi, soprattutto dopo l’introduzione del sistema di condivisione dei dati personali con il più noto social network a livello globale, ossia Facebook. A tal riguardo, il Garante della Privacy ha deciso di intervenire.
Youtube Go: dopo averne parlato per diverso tempo, cercando di anticiparne le possibili funzioni che l’avrebbero differenziata rispetto alla versione standard, ecco che l’attesa applicazione di Google è stata ufficialmente annunciata.
Andromeda rappresenterà un nuovo inizio per Google? Non è dato sapere, almeno per adesso. Il 4 ottobre è vicino: in tale data, dovrebbero essere fornite ulteriori delucidazioni che aiuteranno a comprendere meglio le potenzialità di questo ibrido fra Android e Chrome OS.
Google, ancora una volta, potrebbe avere tra le mani un’occasione in grado di mettere in risalto l’interesse dell’azienda verso il mondo dei social network: dopo la non felicissima esperienza di Google Plus, il prossimo obiettivo sembra essere Twitter.
Note 7 continua a tenere banco per via delle problematiche venute a galla in relazione ai modelli che, a causa della batteria esplosiva presente a bordo, rappresentano un concreto pericolo per l’incolumità fisica di coloro che hanno acquistato l’ultimo top di gamma di Samsung.
WhatsApp continua a lavorare nel tentativo di dar vita a soluzioni che, per gli utenti che hanno installato l’applicazione di messaggistica sul loro device, potrebbero risultare utili in ambito di sicurezza e privacy.
Youtube, fin dai primi anni della sua esistenza, ha dovuto fare i conti con un problema al quale finora nessuno sembra essere riuscito a porre rimedio: parliamo dei commenti postati al di sotto dei video che, in più occasioni, violano le linee guida del sito.
WhatsApp, ancora oggi, è l’applicazione di messaggistica più popolare al mondo: il numero di download dal Google Play Store ha recentemente superato la soglia del miliardo e continua la sua inarrestabile crescita.
Nonostante le ultime statistiche abbiano rivelato che il tempo trascorso utilizzando le applicazioni supera in più casi quello relativo alla navigazione sul web, è altrettanto vero che si tende a scaricarne in quantità progressivamente minori.
Adblock Plus sta per lanciare un nuovo servizio che, in un certo senso, comporterà alcuni cambiamenti rispetto alle modalità standard che, fino a questo momento, avevano caratterizzato l’efficacia della suddetta estensione, presente su gran parte dei browser.
Samsung potrebbe decidere di percorrere una strada che, come nel caso degli ultimi iPhone 7 ed iPhone 7 Plus presentati da Apple, rischia di far storcere il naso a più di un consumatore: infatti, l’azienda sudcoreana starebbe valutando l’ipotesi di rimuovere il jack audio da 3.5 mm.
Wind, a partire dal 12 settembre (fino al prossimo 9 ottobre), ha cominciato a contattare alcuni ex clienti nel tentativo di prospettare loro una winback in grado di attirare nuovamente l’attenzione di questi ultimi nei confronti dell’azienda: stiamo parlando di All Inclusive 1000 Maxi.