Anche se solo uno dei due è arrivato in Europa per evitare di intasare ulteriormente un mercato già densamente popolato, Galaxy S6 Edge Plus e Galaxy Note 5 sono alla pari i due migliori phablet 2015 di Samsung. È stato tuttavia scovato un fastidioso bug nell’interfaccia utente dei due device.
Ben 11 falle di sicurezza sono state individuate nel Galaxy S6 Edge dal team di Project Zero, costola di Google che si occupa della ricerca di vulnerabilità a livello software (indicate con il nome “zero-day”). Leggi il resto …
Ha fatto molto discutere negli scorsi giorni il risultato di uno dei primi bend-test condotti su Nexus 6P, da cui il nuovo Google Phone era uscito decisamente malridotto: ulteriori test condotti da altri utenti sembravano aver smentito tutto, almeno fino ad oggi.
Dopo il clamoroso flop di Snapdragon 810, causato dalla problematica gestione delle temperature del chip, Snapdragon 820 dovrà rappresentare il chip del rilancio di Qualcomm: il produttore ha già incassato il ritorno alla base di Samsung, ma i vecchi problemi non sembrano essere risolti.
Come sempre, con l’avvio della commercializzazione di un nuovo device cominciano a saltare fuori i primi problemi: è il caso di Nexus 5X, riguardo al quale vengono segnalati inconvenienti relativi sia al device che agli accessori.
Nelle scorse settimane un buon numero di utenti aveva segnalato problemi nell’utilizzo di Xperia Z5 Compact, riguardanti in particolare il touchscreen. Sony ha annunciato che presto arriverà un update per sistemare le cose.
La tematica della sicurezza è sempre molto sentita nel mondo Android: un nuovo studio condotto da alcuni ricercatori dell’università di Cambridge fa il punto della situazione, precisando inoltre quali produttori fanno il lavoro migliore in tal senso.
Come sappiamo, per la sua nuova gamma high-end Xperia Z5 Sony ha optato senza remore per l’utilizzo del problematico chip Snapdragon 810: a quanto pare, il “caloroso” SoC Qualcomm avrebbe colpito ancora, almeno secondo le prime testimonianze.
Ricordate Stagefright? La più grave falla di sicurezza mai scoperta nel mondo del robottino verde? Probabilmente si, dato che sono trascorsi solo due mesi da allora. Oggi, questo arcinemico dei nostri device è tornato alla carica ancora più pericoloso, con un altro exploit.
In queste ultime settimane Ceetah Mobile, software-house di note applicazioni come Clean Master e CM Security, ha analizzato attentamente alcune applicazioni del nostro amato robottino verde scovando un nuovo e pericoloso malware che riesce a peggiorare notevolmente le prestazioni dei nostri dispositivi Android.
G DATA ha diffuso un importantissimo comunicato stampa da cui emergono dati a dir poco allarmanti circa la sicurezza, in relazione ad una considerevole percentuale di smartphone con a bordo Android.
Sembra che l’accostamento tra i difetti hardware/software ed i dispositivi di OnePlus non sia passato di moda. Anche il nuovo FlagShip Killer 2016 pare soffrire di un problema che, speriamo, potrà essere risolto in futuro tramite aggiornamento software.