Citando i soliti beninformati vicini al produttore coreano, DigiTimes riferisce infatti che Samsung avrebbe intenzione di dotare di chip Exynos un gran numero dei prossimo Galaxy S6, in particolare si parla dell’80-90% degli esemplari inizialmente prodotti, limitando quindi il numero di unità dotate di chipset Snapdragon 810. Numero che dovrebbe però gradualmente salire quando i famigerati problemi di surriscaldamento saranno risolti.
Già nei giorni scorsi si era parlato di questa possibilità e del fatto che Samsung preferisse lanciare il suo nuovo flagship device con disponibilità inizialmente limitata, piuttosto che optare per un rinvio.
Continua inoltre a regnare l’incertezza nei riguardi del nuovo chipset Qualcomm: il chip-maker ha seccamente smentito le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane e sia LG (con il suo G Flex 2) che Xiaomi (con Mi Note Pro) hanno ufficialmente presentato uno smartphone dotato di Snapdragon 810, ma i media asiatici continuano a parlare di problemi e conseguenti ritardi nelle forniture. Non ci resta che attendere qualche settimana per conoscere la verità.