Il produttore cinese Huawei è ormai riuscito ad affermarsi sul mercato mobile con tanti ed ottimi smartphone e tablet Android. Tra gli ottimi dispositivi a basso costo il produttore ha realizzato un gigante phablet Android, l’Ascend Mate. Quest’ultimo è stato spesso criticato ma nonostante ciò Huawei sembra essere pronto a realizzare il successore, almeno secondo quanto suggerisce anche un ultimo test benchmark AnTuTu.
Durante lo scorso mese lo stesso CEO del colosso taiwanese ASUS aveva confermato l’arrivo sul mercato di una versioni Mini del celebre PadFone. Fino ad oggi non si conosceva molto su questo dispositivo, ma durante le ultime ore sarebbe arrivato sul web un nuovo test benchmark dal ricco database di GFXBench, il quale avrebbe confermato molte delle specifiche di questo nuovo device Android.
In queste ultime settimane il produttore sud-coreano Samsung ci ha comunicato i propri risultati finanziati da record per il Q3 21013 ed ottime vendite per i propri smartphone, con un Galaxy S4 che è riuscito a toccare il tetto delle 40 milioni d’unità vendute globalmente. Nonostante tutto ciò, durante l’attuale Samsung Developers Conference, l’executive vice president David Eun, ha annunciato altri grani numeri del colosso sud-coreano.
Il mercato mobile cinese è in continua crescita e certamente i tanti piccoli produttori che spuntano ogni anno in questo grande paese non fanno altro che aumentare il potere di Android sul mercato globale. Tra i tanti OEM cinesi alcuni sono riusciti a catturare l’attenzione di molti mercati internazionali, ma ad oggi solamente Huawei ed Oppo sono riusciti ad approdare ufficialmente sul mercato internazionale, con grandi successi.
Alcuni giorni fa, con un pò di sorpresa e senza particolari eventi, Google aveva annunciato l’arrivo di un importante upgrade hardware per i Google Glass sparsi per il mondo. Quest’ultimo sarebbe stato fornito gratuitamente a tutti i partecipanti al programma Explorer ma ancora non erano state dichiarate le novità. Durante le ultime ore, tramite Google+, sarebbero state svelate le prime due foto.
Il roll-out ufficiale di Android 4.3 Jelly Bean per Samsung Galaxy S4 si avvicina nel nostro paese, secondo le prime segnalazioni. Alcuni utenti avrebbe ricevuto l’update via OTA in queste ore, perciò entro la giornata dovrebbe essere disponibile per tutti gli utenti con GS4 no-brand. Le novità di questa release le conosciamo già molto bene, inoltre, grazie a SamMobile è possibile avere il firmware originale senza dover attendere.
Solamente poche ore fa, durante un evento a San Francisco, Google ha presentato ufficialmente le nuove funzioni di Google+ per PC e mobile. Oltre i 540 milioni di utenti attivi, il celebre social network del colosso di Mountain View ha ricevuto tante migliorie, soprattutto per foto, video ed Hangout. Quest’ultimo adesso integra anche gli SMS, ma forse le novità più importanti sono per la multimedialità che adesso troveremo anche sull’app Android già disponibile sui nostri device grazie ad un primo APK.
Quando Samsung ha mostrato al mondo il suo primo device con display curvo, il Galaxy Round, si è discusso moltissimo se il suo schermo fosse una semplice trovata di marketing o apportasse reali vantaggi per l’utente. Secondo gli esperti di DisplayMate, il pannello curvo è più che un semplice espediente.
Non si arrestano le indiscrezioni che interessano il Galaxy S5, prossimo top di gamma di casa Samsung; qualche giorno fa, vi avevamo parlato del nuovo chip con architettura a 64-bit che sarà impiegato sul dispositivo mentre oggi è giunta la conferma da un blog vicino al produttore coreano che il device sarà dotato di 4 GB di RAM.
Dopo essere stato ritardato di mezzora, l’evento Google presentato da Vic Gundotra e dedicato a Google+ si è finalmente svolto e concluso. Niente Nexus 5 o Android 4.4, solo tante novità per Hangouts e per il social network di Big G.
“USA, Florida: in una stazione di servizio un giovane dipendente viene aggredito da dei malviventi, morto a causa delle ferite riportate”. E’ questo ciò che leggeremmo sui giornali statunitensi domani, se non fosse stato per il telefonino della persona in questione. No, non stiamo parlando di una telefonata provvidenziale che ha avvisato l’uomo dell’imminente pericolo, parliamo proprio del device, che è riuscito a fermare un proiettile esploso da uno dei rapinatori.
Secondo il Wall Street Journal, lo smartwatch Google sarebbe in una fase molto avanzata di sviluppo e la società di Mountain View sarebbe già al lavoro su una sua produzione di massa.
