Nel caso pensaste di acquistare il modello del 2017 della mitica Porsche 911, siete avvisati: la casa automobilistica tedesca di auto di lusso ha deciso di rifiutare il supporto ad Android Auto, e di lasciare il monopolio ad Apple CarPlay. Ecco tutti i dettagli a riguardo. Leggi il resto …
Amazon Music è finalmente disponibile per Android Auto: si tratta di una delle migliori opzioni per quanto riguarda la cloud music nel sistema di infotainment di Google, che andrà ora ad accostarsi alle già presenti Google Play Music, Spotify, TuneIn e non solo. Ecco i dettagli. Leggi il resto …
Una delle più grande sfide alla creazione di app valide per Android Auto è sempre stata la fase di test. Molti sviluppatori indipendenti non possono permettersi di acquistare nuove auto con la piattaforma Android installata in esse: ecco i dettagli della soluzione proposta da Android Developers.
Android Auto è stato aggiornato alla versione 1.2: vediamo cos’è cambiato.
Non c’è carenza di riproduttori podcast compatibili con Android Auto, ma Player FM potrebbe spiccare per doti e qualità. Sembra che sia un app all’altezza del compito, con un fiume di possibilità che accontentano le esigenze anche gli ascoltatori più intransigenti.
Durante le ultime ore la casa automobilistica giapponese Honda ha annunciato l’integrazione delle piattaforme auto di Google e Apple a bordo della prossima Accord 2016 ed altre automobili in arrivo durante i prossimi mesi. In occasione di un primo hands-on è stato possibile testare le potenzialità di Android Auto e Car Play a bordo di questa nuova vettura.
La maggior parte delle persone ama la propria auto e odia i suoi sistemi tecnologici. È molto semplice il motivo: questa frettolosa installazione di dispositivi di ultima generazione negli ultimi anni non lascia il tempo al consumatore medio di stare al passo coi tempi, e di capire esattamente a cosa servano tutti quei pulsanti o display, che spesso sono particolarmente ostici.
Persino i migliori meccanismi soffrono di difetti, e raschiando un po’ il barile è facile trovare alcune pecche davvero fenomenali.
Come sappiamo, Google ha lanciato l’assalto anche al settore automobilistico con la piattaforma Android Auto. Da questa settimana è arrivata sul mercato la prima vettura che utilizza il nuovo software in-car, la Hyundai Sonata 2015: vediamo dunque come si comporta Android Auto.
Nonostante non sia una piattaforma ancora molto diffusa sul mercato delle automobili, durante le ultime ore il produttore Mitsubishi Electric ha svelato il proprio sistema di infotainment basato su Android. Quest’ultimo è stato battezzato con il nome FLEXConnect.IVI e dovrebbe presto arrivare sul mercato, anche se non sappiamo ancora su quali modelli verrà integrato.
Toyota, in un pezzo dell’intervista concessa al New York Times, ha rivelato che per il momento non intende supportare sui propri veicoli negli Stati Uniti la nuova piattaforma Apple Carplay. Nonostante, sin dai primi mesi dopo l’annuncio Toyota si è sempre dimostrata la prima casa automobilistica a supportare l’ingresso dei sistemi operativi sulle automobili.
![Pioneer presenta tre nuove autoradio con supporto ad Android Auto e Apple CarPlay [Update: Video]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2015/01/AVH-4100NEX_AndroidAutoHome-597x355.jpg)
C’è movimento intorno ad Android Auto. Se cambiare la propria macchina potrebbe risultare oneroso, lo sarà sicuramente di meno comprare un nuovo autoradio. Ecco la proposta di Pioneer.
Anche Volkswagen è presente al CES 2015. L’azienda tedesca, tra le varie cose ha approfondito il discorso Android Auto dichiarando che quest’ultimo arriverà, insieme ad Apple CarPlay, sulle proprie vetture entro la fine dell’anno corrente.