Anche quest’anno FutureBrand ha pubblicato la classifica delle aziende preferite dagli utenti con una particolare sorpresa che riguarda proprio Google. Se negli anni precedenti il colosso di Mountain View era riuscito ad assicurarsi il primo posto, quest’anno, a causa della riorganizzazione tramite Alphabet, ha dovuto cedere il primato alla rivale Apple.
Google, secondo quanto emerso da un rapporto pubblicato lo scorso mese, sta lavorando al fine di ottimizzare uno strumento per speed test che l’utente visualizzerà sulla parte destra dei risultati di ricerca. Attualmente, la feature è in fase di roll out.
Come abbiamo appreso alcuni giorni fa, il tanto atteso Marlin dovrebbe essere il Nexus più grande e potente in arrivo sul mercato entro la fine del 2016. Quest’ultimo, durante le ultime ore, è apparso anche su Geekbench, che conferma tutte le ottime impressioni iniziali e le caratteristiche tecniche di fascia alta.
Alcuni giorni fa abbiamo parlato del tanto atteso Sailfish e fortunatamente durante le ultime ore sono emersi in rete nuovi dettagli sull’altro smartphone Nexus, il più grande e performante dei due, ovvero Marlin.
FASTER, il cavo sottomarino che attraversa l’oceano Pacifico per oltre 9000 km collegando il Giappone agli Stati Uniti, è stato completato ed ora è pronto per entrare in servizio.
Google ha deciso di rinnovare la pagina Le mie attività all’interno del nostro account per passare in rassegna tutto quello che abbiamo cercato o visualizzato tramite le sue app.
Google ha in serbo per noi un’interessante novità che renderà sicuramente felici tutti coloro che amano scoprire le parole della propria canzone preferita. Leggi il resto …
Google continua a profondere sforzi nel miglioramento della realtà virtuale e grazie a Google Expeditions ci permetterà di andare in gita e visitare luoghi lontani con tanto di guida.
Secondo quanto rivelato dal The Telegraph, Google sarebbe pronta a realizzare un proprio smartphone senza l’aiuto di uno o più grandi produttori del mercato mobile. Il dispositivo in questione infatti non farebbe parte della gamma dei Nexus ma dovrebbe essere un device prodotto in casa ed in grado di contrastare i prossimi iPhone di Apple.
Prima o poi è capitato a tutti di volersi improvvisare medici, facendo ricerche correlate ai sintomi che mostravamo, magari un mal di gola, un dolore allo stomaco o chissà che altro. Google lo sa e ci vuole aiutare.
In queste ultime ore sono emerse in rete le prime informazioni su una nuova funzione inserita all’interno del progetto AOSP, ovvero la possibilità di effettuare il brick del dispositivo direttamente da recovery.
L’utilizzo del cartone ha permesso a Google di ottenere un discreto successo con la propria soluzione economica per la realtà virtuale, ovvero quella che tutti conosciamo come Cardboard. Questo materiale sarebbe stato utilizzato da BigG anche per un primo controller della nuova piattaforma DayDream.