![[App Spotlight] QuickPic si aggiorna alla versione 3.7 e porta alcune novità](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/08/49-630x282.jpg)
Durante le scorse ore la celebre galleria social QuickPic ha ricevuto un nuovo ed importante aggiornamento che porta l’applicazione alla versione 3.7. La novità di questa release non sono sostanziali ma pur rimanendo delle piccole aggiunte migliorano sensibilmente le potenzialità di questa applicazione gratuita e che integra molto facilmente tantissimi servizi di cloud storage.
Durante le ultime ore il prossimo tablet Android del produttore taiwanese, ovvero Volantis (T1), è stato al centro di moltissime chiacchiere. Inizialmente è emersa sul web un’immagine relativa ad una certificazione ricevuta in Corea, inoltre, successivamente, sarebbero state confermate alcune delle specifiche tecniche da UpLeaks.
Xiaomi ha ufficialmente svelato la versione 4G del suo Redmi Note, phablet dal prezzo popolare lanciato sul mercato a inizio 2014. Contrariamente a quanto farebbe pensare la dicitura, le differenze rispetto al modello originale non si limitano alla sola connettività.
Uno dei più famosi “leaker” della scena mobile ha annunciato la sua uscita di scena: Evan Blass, in “arte” evleaks, ha infatti comunicato la decisione di interrompere il flusso di indiscrezioni che da due anni affidava al proprio profilo Twitter e di volersi dedicare ad altro.
![[Wear App] WhatsApp Beta si aggiorna ed introduce il supporto ad Android Wear](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/02/whatsapp-logo1-630x307.jpg){kind=logo}
Dopo Facebook Messenger Beta anche la versione Beta di WhatsApp si aggiorna e supporta finalmente il nuovo Android Wear che attualmente troviamo a bordo di LG G Watch e Samsung Gear Live. La versione indossabile di Android continua a ricevere sempre nuove applicazioni e con WhatsApp il sistema di notifiche diventa sempre più preciso e completo.
Dopo le indiscrezioni che vi abbiamo riportato ieri, che vedevano Samsung pronta a svelare il suo primo smartphone in metallo, il Galaxy Alpha, fra qualche giorno, è comparsa oggi una smentita, accompagnata da nuove speculazioni.
Solamente alcuni giorni fa vi abbiamo parlato di Shamu, ovvero il primo phablet Android di Motorola che dovrebbe arrivare sul mercato con Android L a partire dal mese di Novembre. Ebbene, questo smartphone è stato già affiancato al nome del Nexus 6, seppur ancora manchino molte conferme, ma durante le ultime ore è stata nuovamente confermata la collaborazione tra la casa alata ed il colosso di Mountain View per la realizzazione di questo device.
L’ultimo caso di esplosione di smartphone l’abbiamo trattato alcuni giorni fa con la storia della sfortunata tredicenne che texana, la quale si è ritrovata con il proprio Samsung Galaxy S4 esploso letteralmente sotto il cuscino. Negli anni abbiamo trattato molti di questi casi e stavolta HTC ha voluto approfittare di questo momento, regalando un One M8 allo sfortunato utente che alcuni mesi fa aveva perso il proprio GS4 proprio a causa di un’esplosione volontaria.
Da quasi due mesi circolano periodicamente voci e rumors sulla possibile acquisizione di Twitch da parte di Google, in modo tale da arricchire i servizi di YouTube con le aggiunte celebri del servizio di streaming multimediale maggiormente utilizzato dai videogamers per i propri video. Dopo molte indiscrezioni, secondo quanto rivelato da VentureBeat, la trattativa si sarebbe conclusa durante gli scorsi giorni con la firma del contratto.
In queste settimane abbiamo spesso parlato di Samsung Galaxy Alpha, ovvero un nuovo smartphone Android del produttore coreano che dovrebbe riuscire a contrastare la gamma Compact di tanti altri produttori. Purtroppo fino ad oggi, con i tanti rumors spuntati sul web, non è stato possibile fornire alcuna conferma, ma durante le ultime ore SamMobile ci ha fornito una galleria di scatti piuttosto esaustiva.
Già alcuni mesi fa avevamo sentito parlare dei prossimi sensori CMOS per smartphone in sviluppo da parte del produttore nipponico Sony. Quest’ultimi ci avevano incuriosito in quanto i primi ad essere curvi per il mercato mobile. Dopo molte settimane, durante le scorse ore, sono spuntate sul web le presunte specifiche tecniche di questo primo sensore CMOS curvo.
Non solo chiacchiere sulla seconda generazione del celebre Moto G di Motorola, infatti, secondo quanto emerso durante le scorse ore, sembrerebbe che la casa alata sia al lavoro su una versione più leggera del famoso Active Display di Moto X, in modo tale da poter essere perfettamente funzionante anche su device meno performanti come il Moto G.