
Per i campionati Europei che si stanno svolgendo in Polonia ed Ucraina, la Rai, assegnataria esclusiva dei diritti di trasmissione, aveva, già nei giorni precedenti all’inizio del torneo, avviato una campagna pubblicitaria che sottolineava tra le altre cose la possibilità di seguire l’evento su qualunque piattaforma, andando oltre le modalità di fruizione classiche. Ma al rilascio dell’applicazione dedicata e al fischio d’inizio del primo match, gli utenti Android si sono trovati di fronte ad una sgradita sorpresa.