Negli ultimi giorni Facebook ha reso noto un dato molto importante circa l’utilizzo e la diffusione della propria piattaforma Messenger. L’applicazione di messaggistica del noto social network, dopo essersi separata dal client ufficiale, ha ricevuto costanti aggiornamenti e miglioramenti che hanno aggiunto importanti funzionalità ed hanno garantito una maggiore diffusione.
Una settimana ricca di eventi (in negativo) per WhatsApp che, suo malgrado, è stata chiamata più volte in causa facendo riferimento a virus e crash di ogni genere. Ecco cosa sta accadendo nel corso di queste ultime ore.
Alcuni giorni fa il produttore cinese Oppo ha svelato l’arrivo sul mercato di una nuova gamma di smartphone battezzata semplicemente F. Ovviamente questa accoglierà molti device ed il primo sarà l’F1, del quale sono stati rivelati i primi dettagli solamente nelle scorse ore proprio dall’azienda cinese.
Dopo HTC anche Samsung ha rivelato le prime stime dei propri dati finanziari per il Q4 2015. Ovviamente i risultati del colosso coreano non sono i medesimi dell’azienda taiwanese, ma secondo le stime ufficiali l’utile sarebbe leggermente in calo rispetto ai tre mesi precedenti.
Nonostante lavori apprezzabili in merito all’ottimizzazione del software ed alla ricercatezza dei materiali utilizzati nei processi produttivi, sembra che HTC non riesca in alcun modo a far breccia nel cuore degli utenti (o almeno, in quello della maggior parte di loro).
Human è un’applicazione che monitora i nostri movimenti e l’attività fisica come fanno già tantissime altre piattaforma su Android, ma questa fino ad alcuni giorni fa era solamente un’esclusiva iOS. L’activity tracker di Humanco è uno dei più utilizzati ed apprezzati sul sistema operativo Apple e finalmente è approdato anche sul robottino verde.
ZTE sta puntando molto sul prossimo flagship della gamma Z ed infatti ha mostrato in anteprima al CES 2016 quello che dovrebbe essere il suo pannello anteriore. In alcune foto abbiamo potuto notare i cambiamenti che dovremmo trovare sul nuovo e tanto atteso ZTE Nubia Z11.
Sono tantissimi gli utenti che aspettano l’arrivo sul mercato del nuovo Saygus V2 e purtroppo l’azienda ha molte volte rimandato le consegne facendo innervosire i tanti sostenitori. Proprio per questo non ci saremmo aspettati di vederlo al CES 2016, una delle principali fiere dedicate alla tecnologia che in passato ha già ospitato questo device.
Sicuramente in molti avranno sentito parlare almeno una volta del mitico StarTac, il telefonino iconico di Motorola che nella fine degli anni ’90 aveva conquistato tutti i principali mercati con un design innovativo, piccolo ed elegante. Il marchio che in quei decenni ha collezionato tantissimi successi ormai sta perdendo terreno e dopo un breve periodo in Google adesso sta tentando di risorgere tramite Lenovo, seppur il suo nome potrebbe presto scomparire definitivamente.
L’ultimo flagship di Huawei, il Mate 8, è stato annuncia in Cina il 9 dicembre ed è riuscito ad ottenere fin da subito un successo incredibile.
Blackberry Priv è uno dei dispositivi che più ha fatto parlare di se durante il 2015, dato che è stato il simbolo della rinascita della compagnia canadese grazie al sistema operativo Android. Sebbene non sia in vendita da molto in tutti i mercati mondiali, il dispositivo si è fatto conoscere sia per le sue qualità positive, come ad esempio fluidità e qualità costruttiva, che per quelle negative, tra cui spicca il prezzo estremamente alto.
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Anche BLU protagonista del CES 2016 di Las Vegas durante il quale ha presentato ufficialmente due nuovi smartphone Android che si apprestano ad arrivare sul mercato ad un prezzo di partenza di 149$. Parliamo di BLU Vivo 5 e Vivo XL, entrambi molto simili dal punto di vista tecnico ma leggermente differenti nel design ed in alcune specifiche.