Per il presidente Motorola Rick Osterloh, intervistato da Re/code, il mondo mobile si avvicina a una sorta di crisi del settimo anno che potrebbe cambiare le carte in tavola: ecco cosa pensa il dirigente dei possibili scenari futuri e qualche dettaglio sui progetti della sua azienda.
Come sappiamo, il mercato smartphone è ormai da tempo dominato dal duopolio Samsung-Apple. Alle spalle dei due colossi, però, una moltitudine di concorrenti cerca di trovare il proprio posto al sole: ieri abbiamo parlato della grande scalata di Xiaomi, attualmente terzo produttore al mondo, ma anche LG ha registrato ottimi risultati nell’ultimo trimestre. Leggi il resto …
Durante la scorsa settimana il Nexus Player è tornato ufficialmente sul Play Store USA dopo la consueta certificazione dell’FCC che mancava all’appello. Purtroppo ad oggi non sono emerse informazioni sull’arrivo di questo dispositivo nel nostro paese o in Europa, facendoci pensare che anche in questo caso si trattasse di un device solo per gli Stati Uniti. Fortunatamente non dovrebbe essere così.
Dopo aver annunciato l’arrivo di Android 5.0 Lollipop entro tempi molto brevi per tutta la gamma 2013 e 2014, Motorola, durante le scorse ore, ha aperto una nuova pagina di supporto sul proprio sito ufficiale, nella quale fornirà aggiornamenti e notizie sui futuri aggiornamenti per i propri device, ovviamente in riferimento alla prossima release.
Dopo averlo avvistato per la prima volta negli uffici TENAA in attesa di certificazione, durante queste ore Huawei ha ufficialmente annunciato il nuovo Honor 4x. Questo nuovo smartphone sembra offrire ciò che molti altri non riescono a garantire, ovvero un’autonomia di ben 3 giorni, almeno secondo quanto dichiarato dal produttore.
Non solo N3, infatti, durante lo stesso evento Oppo ha sorpreso i presenti svelando un nuovo ed interessante smartphone che avrà catturato l’attenzione di moltissimi utenti grazie al suo spessore da record. Con solo 4.85 millimetri, il nuovo R5 diventa lo smartphone più sottile al mondo.
Dopo molte settimane di attesa, durante le scorse ore il produttore cinese Oppo ha ufficialmente svelato il tanto atteso N3. Questo nuovo smartphone Android molto probabilmente catturerà l’attenzione di moltissimi utenti grazie alla fotocamera rotante da ben 16 megapixel. Ovviamente anche le restanti specifiche tecniche non deludono le aspettative.
Premessa: come molti avranno intuito leggendo il nome del device, stiamo per parlare di uno smartphone destinato al solo mercato statunitense. E’ però interessante dare un’occhiata al nuovo Motorola DROID Turbo, dispositivo che per caratteristiche e materiali supera certamente Moto X 2014 e se la gioca anche con il nuovo Nexus 6, avendo però rispetto all’ultimo Google-phone un vantaggio non da poco: un display da 5.2 pollici e, quindi, dimensioni più contenute.
Dopo la presentazione ufficiale, Android 5.0 Lollipop è pronto a fare il suo esordio a partire dal prossimo 3 Novembre sui dispositivi Nexus. Per i possessori di altri device la caccia all’update è invece ufficialmente aperta e in questi giorni molti produttori hanno comunicato le loro intenzioni. Anche LG aveva dato qualche segnale nei giorni scorsi, ma oggi la divisione italiana è intervenuta per annunciare ufficialmente l’arrivo di Lollipop su G3 entro fine anno.
Mentre buona parte degli appassionati ancora si chiede se abbia realmente senso il suo utilizzo su uno smartphone, i produttori, persino qualcuno che in passato si era dichiarato apertamente contrario, stanno man mano salendo sul carro, proponendo sempre più dispositivi dotati di display Quad HD. Dalle ultime indiscrezioni apprendiamo però che presto potremmo andare persino oltre.
La vertiginosa ascesa di Xiaomi continua: il produttore cinese, fondato appena quattro anni fa, ha conosciuto negli ultimi tempi una crescita sensazionale, che ha portato ottimi risultati in patria e ne ha fatto uno dei protagonisti della scena mobile mondiale. Un nuovo report colloca Xiaomi addirittura sul podio dei produttori smartphone.
Diversi dirigenti Google espongono il proprio punto di vista su alcune delle tematiche più “calde” del panorama Android e mobile in generale: le dimensioni di Nexus 6, ma anche la frammentazione, l’introduzione obbligatoria di un kill switch e la possibile fusione Android-ChromeOS.
