Note 7, considerando le informazioni riportate in alcuni nostri precedenti articoli, sarebbe dovuto arrivare nel mercato cinese in versione potenziata, per via dell’implementazione di ben 6GB di RAM e 128GB di memoria interna. Tuttavia, Samsung potrebbe averci ripensato.
Huawei Mate 9, quasi certamente, sarà in grado di catturare l’attenzione di tutti quei consumatori che, anno dopo anno, stanno dimostrando un crescente gradimento nei confronti dell’azienda cinese, a scapito di altri mostri sacri del settore mobile.
Android e iOS sono i re incontrastati del mercato mobile anche se, considerando le ultime percentuali pubblicate in rete, stupisce l’entità di questo dominio che, di fatto, non lascia spazio per alternative di alcun genere.
Smartphone: si tratta di uno dei prodotti certamente più interessanti da analizzare sotto il profilo commerciale, pur considerandone le barriere all’entrata dovute all’evidente saturazione che sta caratterizzando questo specifico mercato.
LG V20 è il nuovo dispositivo che l’azienda sudcoreana presenterà al pubblico, con la speranza che possa esserci un riscontro nettamente più incisivo rispetto a quello dimostrato nei confronti dell’attuale LG G5.
Facebook è sempre a lavoro nel tentativo di migliorare la qualità dei contenuti e i modi per mezzo di cui gli iscritti possono fruire degli stessi. In riferimento a ciò, emergono nuovi dettagli che vanno a riguardare in maniera diretta le News Feed.
Huawei Mate 9 comincia a far parlare di sé grazie ai primi dati comparsi in rete. Pur non sapendo ancora nulla di concreto in merito alla presentazione ufficiale, proviamo a capire qualcosa in più circa l’equipaggiamento hardware e software del dispositivo.
Note 7 è ufficiale già da diversi giorni. Tutti noi ne conosciamo le principali caratteristiche a livello estetico, hardware e software. Tuttavia, nelle ultime ore, sono emersi aggiornamenti circa la commercializzazione della variante “dopata” in Cina.
Exynos 8895 è il nome del processore che Samsung starebbe ottimizzando in vista della sua implementazione sui prossimi dispositivi di punta che verranno presentati al pubblico dei consumatori. Piuttosto interessanti i dettagli emersi fino a questo momento.
Google chiama in causa Quadrooter, l’ultima vulnerabilità scoperta sui dispositivi di Qualcomm con a bordo Android, e si esprime in merito all’efficacia dell’opzione Verifica App che, a suo dire, sarebbe già in grado di contrastare adeguatamente questa minaccia.
Samsung Galaxy, almeno per quanto riguarda i futuri modelli che verranno commercializzati dall’azienda sudcoreana, potrebbe fare costantemente richiamo ad un preciso dettaglio costruttivo, vale a dire i bordi Dual Edge.
Facebook vuole incentivare la condivisione di contenuti multimediali da parte degli utenti. A tal riguardo, il social network sta testando una nuova versione dell’app che, rispetto alle precedenti, si distingue per l’apertura automatica della fotocamera.