Google, si sa, è solita scherzare spesso con i propri utenti e lo fa creando delle vere e proprie sorprese, dette Easter Egg (“uovo di Pasqua”) da spargere qua e là nel suo OS e nelle app. A volte si tratta di stringhe nel codice inutili e scherzose, come nel caso di YouTube, altre volte di veri e propri minigiochi, avviabili facendo click su alcuni particolari elementi della schermata.
Nel mondo Android la parola “lag” è ormai di uso comune e fin dagli albori della piattaforma la questione rappresenta un punto di discussione tra l’utenza: la presenza di micro (o anche macro, dipende dai casi) – rallentamenti sul proprio device è certamente fastidiosa e lo sa anche Google, che testa i touchscreen dei propri dispositivi con un robot.
Il lancio del suo nuovo Xperia Z3+, o Xperia Z4 in Giappone, non è stato certo tra i migliori della storia di Sony, visti i problemi hardware che affliggono il device. Quest’oggi però non parleremo di Snapdragon 810, ma di una semplice curiosità.
Vi ricordate della piattaforma SAMI (Samsung Multimodal Architecture Interaction), ideata da Samsung un anno fa? Questa, raccogliendo i dati ottenuti da dispositivi biometrici per il monitoraggio della salute, si propone per rielaborarli ed indicare all’utente le sue condizioni cliniche, come la quantità di CO2 nel sangue o il livello del battito cardiaco. A quanto pare, sono state già trovate alcune applicazioni.
Va sempre più di moda, negli ultimi tempi, fare di tutto per rovinare o distruggere smart device di vario tipo, solitamente piuttosto costosi, postando poi i video delle proprie gesta su YouTube e affini. Ne è stato vittima anche Sony Xperia Z4 Tablet, che si è arreso solo di fronte a una pistola.
Era il 2010 quando un già in carriera Stephen Elop lasciò Microsoft per la posizione di amministratore delegato in Nokia, sostituendo Olli-Pekka Kallasvuo, ma poi tutto cambiò con l’acquisizione di quest’ultima da parte della casa statunitense.
Android nasce nel lontano 2005, quando una piccola start-up viene notata dalla già enorme Google per il suo potenziale, per il suo “sistema operativo per macchine fotografiche”, il resto è storia.
Google ha dato il via al programma Android Seurity Rewards, che consente a coloro che trovassero e segnalassero bug e vulnerabilità del sistema operativo Android di ricevere interessanti ricompense. Vediamo come funziona.
Vi sarà certamente capitato di essere indecisi al momento di acquistare un nuovo smartphone Android: state tranquilli, mamma Google non è insensibile ai vostri tormenti e ancora una volta accorre in vostro aiuto.
Nonostante i dubbi sui dati reali, sembra che le vendite di Galaxy S6 si mantengano comunque relativamente consistenti: ma che dispositivo possiede chi decide di sostituirlo con un Galaxy S6? Un sondaggio svela le risposte.
Dei problemi termici di Snapdragon 810 abbiamo ormai parlato in lungo e in largo e quest’oggi aggiungiamo questa tragicomica notizia: un operatore nipponico ha infatti deciso di correre ai ripari consigliando agli utenti vari modi per tenere a bada il caloroso chip.
Molto spesso sentiamo qualcuno lamentarsi della temperatura eccessiva del proprio device, tanto da arrivare a ipotizzare di utilizzarlo per cuocerci qualcosa: il sogno diventa finalmente realtà con June.