Sappiamo molto bene che ogni test di resistenza è una storia a sé e per ogni singola caduta il comportamento dello smartphone può cambiare, così come i danni. Proprio per questo, personalmente, ritengo piuttosto inutili i drop test e tutti i test estremi ai quali vengono sottoposti i nostri device, anche se a volte la nostra fantasia supera ogni limite. Come nel caso dell’HTC Desire EYE.
Google+: solamente lo 0.3% degli utenti è attivo
Il globo dei social network è in continua evoluzione anche se ormai le piattaforme più diffuse hanno già consolidato la propria posizione sul mercato. Facebook è certamente il più popolato, ma Google+ cerca di tenerne il passo, anche se con qualche difficoltà. Una nuova notizia sull’utenza del social di Mountain View ci arriva direttamente da Repubblica.
Nexus 6 privo di sensore d’impronte per colpa di Apple, secondo l’ex CEO Motorola
Prodotto da Motorola, Nexus 6 è certamente il Google-phone più discusso di tutti i tempi, specialmente per le dimensioni, che lo rendono il primo phablet marchiato Google, e per il ritorno a prezzi sostenuti dopo il felice biennio LG. Quest’oggi l’ex CEO Motorola Dennis Woodside svela un interessante retroscena: su Nexus 6 avrebbe dovuto essere presente un sensore di impronte digitali, ma non è stato così a causa di Apple.
Il piccolo segreto di Google sulla politica del “20% time”
Stando a quanto riporta Marissa Maier, CEO di Yahoo, una delle migliori (e più famose) politiche della Silicon Valley, orientata alle risorse umane, potrebbe, in realtà, non essere mai esistita.
Sony Xperia Aquatech Store: video tour all’interno dello store
Durante il mese di Dicembre vi avevamo parlato di un’interessante iniziativa del colosso nipponico Sony, il quale aveva inaugurato uno store subacqueo per i propri device Xperia, che sappiamo bene essere impermeabili e resistenti alle immersioni. Dopo le prime foto, durante le scorse ore è spuntato sul web anche un primo video tour.
Xiaomi Mi Note: dopo la presentazione arrivano i primi drop test
Xiaomi sta facendo molto parlare di sé in queste ore per la presentazione dei sue due nuovi phablet, il Mi Note, ed il Mi Note Pro, che si rivolgono ad una clientela molto esigente. A seguito della conferenza tenuta dalla casa cinese, nonostante i prodotti non siano ancora in vendita, sono emersi sul web i primi video a loro dedicati, con l’immancabile drop test, che questa volta si arricchisce di un’ulteriore prova “fisica”.
Presto i ristoranti potrebbero introdurre i “mobile payment” direttamente al tavolo
Quella dei “mobile payment” è una soluzione che in italia fatica a prendere piede (se non nelle grandi città), tuttavia nel mondo c’è chi già pensa al futuro, ai possibili impieghi di questa tecnologia. Ebbene, presto, non dovrete nemmeno alzarvi dal tavolo per andare a pagare, perché potrete farlo stando comodamente seduti.
Gli smartphone cambiano le nostre dita, i risultati di uno studio di ricerca
Che gli smartphone stessero modificando le nostre abitudini è un fatto assodato, ma che stessero cambiando anche il modo in cui le nostre dita lavorano forse lo è un pò meno. Un gruppo di ricercatori svizzeri ci presenta I risultati, davvero interessanti, di uno studio da loro condotto.
Il Galaxy S5 resiste alla neve, ecco il pupazzo di Samsung
Samsung ancora una volta ci mostra in video qualche caratteristica particolare dei propri smartphone, questa volta, approfittando delle festività Natalizie, li usa per costruire uno speciale pupazzo di neve.
Xiaomi entra nel mercato degli elettrodomestici
Il colosso cinese Xiaomi si sta smuovendo sempre più alla conquista della Cina. Dopo esserci riuscita con smartphone e tablet, adesso ci riprova con gli elettrodomestici e le smarthome.
Instagram: 300 milioni di utenti attivi
Instagram annuncia che la sua applicazione ha raggiunto i 300 milioni di utenti: il 30% sono americani, mentre il restante 70% è distribuito nel resto del mondo.
Xiaomi potrebbe lanciare sul mercato “Mistla”, un’automobile da 5000 Euro [RUMOR]
Xiaomi è il produttore di smartphone che è cresciuto maggiormente nel corso dell’anno che va a concludersi, ma come abbiamo avuto modo di vedere l’azienda cinese capitanata dall’ex Google Hugo Barra ha spesso in ambiti non strettamente collegati al settore mobile, e in Cina si vocifera che Xiaomi sia al lavoro addirittura su un’automobile.