Ultimamente, grazie anche ai dati forniti da Google, siamo venuti a conoscenza di alcuni numeri registrati dal colosso di Mountain View e dal suo Android. Come sappiamo, il successo di Android ha portato circa 500.000 attivazioni di device al giorno, e con esso anche il market ufficiale, l’Android Market, che dall’Ottobre 2008 ad oggi, poco più di tre anni, ha registrato una crescita enorme. Le previsioni ci dicono, inoltre, che entro fine anno i download potrebbero raggiungere gli 8 miliardi.
Tutti vorremmo mettere le mani sul nuovo Android 4.0 Ice Cream Sandwich, e dopo i primi porting, le prime ROM basate sul codice sorgente, arriva un’altra personalizzazione ICS per i nostri smartphone Android. Stiamo parlando della tastiera del nuovo sistema operativo di Google, che grazie ad un utente di XDA-Developers è disponibile per tutti i nostri device con Android 2.2 e superiori e non necessita dei permessi di root.
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La notizia che Adobe avrebbe deciso di smettere di rilasciare il famoso Flash Player per Android ha diviso gli amanti del robottino verde. La fine dell’era del Flash su Android e l’avvento dell‘HTML5 ha avuto come prima “vittima” il nuovo sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich ed il primo smartphone con questo nuovo OS, il Samsung Galaxy Nexus. Niente Flash Player quindi per il nuovo sistema operativo di Google, ma solo inizialmente, perchè Adobe avrebbe promesso l’ultima versione del famoso plug-in per la compatibilità con Android 4.0.
Dopo Nvidia Tegra 3 e la GPU Mali-T658 anche Samsung sembra muoversi per realizzare il primo processore quad-core. Continuando con la famiglia Exynos, dopo il dual-core del Galaxy S II, l’Exynos 4210 da 1.2 GHz, e dopo aver presentato il nuovo dual-core Exynos 4212 con clock da 1.5 GHz, sembra che il colosso sud-coreano stia testando un nuovo Exynos 4412 quad-core. Questo nuovo chip è stato trovato negli archivi del Kernel Linux e forse Samsung potrebbe affiancarlo alla GPU Mali che avrebbe già assicurato per i prossimi device.
A volte, mentre guidiamo, studiamo o semplicemente stiamo facendo qualcosa che richeide la nostra attenzione arrivano quelle chiamate insopportabili o che ci distraggono, per evitare questo sarebbe comodo disattivare la suoneria semplicemente girando il terminale proprio come succede sui dispositivi dotati di HTC Sense. A risolvere questo problema ci pensa Flip Silent.
Come per il Samsung Nexus S, anche il predecessore HTC Nexus One ha ricevuto una prima versione della ROM AOSP derivata dai sorgenti di Android 4.0 Ice Cream Sandwich. Purtroppo, differentemente da quella del Nexus S, la ROM per Nexus One è disponibile in una prima versione Alpha e non è ancora completamente funzionante, anche se comunque ha l’indispensabile per testare ICS su questo smartphone. L’unica speranza per i possessori di Nexus One risiede in queste ROM in quanto, come sappiamo, Google non rilascerà ICS per questo smartphone.
In un solo anno la quota di mercato di Android è raddoppiata dal 25,3% al 52,5%, Leggi il resto …
FXI Technologies ha presentato un dispositivo con le sembianze di una classica penna USB, ma in realtà ha un cuore con processore dual-core e sistema operativo Android 2.3 Gingerbread. Il suo nome è Cotton Candy (zucchero filato) ed in soli 21 grammi è capace di interfacciare ad un qualsiasi sistema operativo, OSX e Windows, il nostro amato robottino verde, in modo tale da poter avere un sicuro punto d’accesso ai propri dati personali.
Qualche giorno fa Google ha rilasciato, per la gioia di tutti gli sviluppatori Android, il codice sorgente del nuovo sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich. I nostri sviluppatori hanno iniziato a concentrare i loro sforzi sulle prime ROM ICS per i nostri device, ed il primo smartphone che avrebbe finalmente una ROM quasi perfetta è il Samsung Nexus S. La prima ROM AOSP basata sui sorgenti di ICS consente di fruttare quasi tutte le potenzialità dello smartphone.
Euronics Italia ha da poche ore pubblicato un video su youtube nel quale mostra le caratteristiche tecniche e hardware del tanto atteso Galaxy Nexus, ve lo mostriamo dopo il salto.
![Galaxy Nexus: niente archiviazione di massa USB [AGGIORNATO]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2011/11/usb-mass-storage-Galaxy-nexus-595x287.jpg)
Galaxy Nexus è ormai all’ordine del giorno, ma questa volta non vogliamo parlare solo dello smartphone in sè, ma di un “problema” che affligge l’intero sistema operativo Android Ice Cream Sandwich. Dai test effettuati sui dispositivi Galaxy Nexus di prova è stata rilevata una importante modifica all’organizzazione della memoria interna che vi andiamo a spiegare dopo il salto.
