Gli smartphone Xiaomi, ormai chi ci legge da un po’ lo avrà capito, sono degli ottimi device con componentistica di fascia alta venduti (solo in oriente ufficialmente) ad un prezzo più che concorrenziale. L’unica pecca di questi dispositivi è la difficoltà nel modding, causata da una politica piuttosto chiusa della casa cinese nei confronti delle community esterne di sviluppatori.
Vi ricordate di Google Cardboard? Si tratta del curioso quanto funzionale sistema in cartone per la realtà virtuale fai-da-te messo a punto da Google e presentato a Giugno all’ultimo Google I/O. Ovviamente è possibile replicarlo in casa, ma anche acquistarlo via Internet a una cifra irrisoria.
Come sapete, Google ha dato il via al programma Android One, destinato a contrastare i dispositivi “bianchi” tanto diffusi sui mercati emergenti, presentando in India tre smartphone proposti dai produttori locali Spice, Karbonn e Micromax. Prezzi popolari e specifiche entry-level, ma anche qualche controversa limitazione.
Dopo alcuni documenti riservati di Nvidia che ne confermavano l’esistenza, ecco che torniamo a parlare del Google (HTC) Nexus 9, tablet che dovrebbe essere presentato, stando alle ultime notizie, il prossimo 8 ottobre.
Dopo Spice Android One Dream UNO Mi-498 e Karbonn Sparkle V è arrivato il turno del terzo smartphone Android One di giornata. Si tratta del Micromax Canvas A1, un altro esemplare che costerà circa 80€ e che sarà disponibile sul mercato indiano ed altri mercati asiatici emergenti.
Con i loro ampi display a risoluzioni esagerate, i nostri smartphone sono certamente un buon mezzo per godersi un video in mobilità, magari in streaming mediante YouTube: tuttavia, le implacabili soglie dati e una ricezione problematica possono rappresentare un problema, aggirabile avendo l’accortezza di approfittare di una connessione WiFi disponibile e salvare offline il video in questione. Un’operazione, oggi già possibile con svariate app, che Google sdogana a partire dall’India.
Nel mondo mobile, è ormai noto, il mercato cinese ha acquisito un’importanza crescente nel corso degli anni, tanto da divenire il più grande al mondo e vero terreno di scontro tra i colossi del settore e la miriade di grandi e piccoli produttori locali. L’utilizzo degli smart device nel Paese è ormai largamente diffuso, tanto che una città ha pensato di riservare agli utenti un’apposita corsia.
Sotto le mani e gli attrezzi di iFixit abbiamo visto passare molti prodotti Android e non solo, ma adesso vi parliamo di un altro portale cinese che ha voluto testare la riparabilità del nuovo ASUS Zenfone 5. Quest’ultimo è stato smontato interamente in modo tale da analizzare i componenti interni e valutarne un livello di riparabilità.
Durante i prossimi giorni HTC potrebbe svelare ufficialmente un nuovo smartphone Android con una Duo Camera posteriore con sensore da 13 megapixel, un grande passo avanti rispetto all’attuale One M8. Questo nuovo e vociferato Eye sembra possa avere le stesse specifiche del predecessore, come riportato anche da un tweet di @UpLeaks.
Secondo quanto riportato da una fonte molto attendibile i colleghi di GSMArena avrebbero diffuso sul web i primi render di quello che potrebbe essere il nuovo Oppo N3, il successore del buon N1, quindi anch’esso uno smartphone con camera rotante. Il design di questo nuovo prodotto sembra essere insolito rispetto ad un classico smartphone perciò non escludiamo che possa trattarsi di render non realistici.
Dopo lo Spice Android One Dream UNO Mi-498, come annunciato nell’articolo di ieri, alcune ore fa è stato presentato un secondo smartphone che arriverà sul mercato col tanto atteso marchio Android One. Parliamo del Karbonn Sparkle V, un dispositivo certamente interessante dato il prezzo di circa 80€.
Al Google I/O di quest’anno BigG ha annunciato di stare lavorando a stretto contatto con alcune aziende per la produzione della prima Android TV, con un OS basato interamente sul robottino verde ma pensato per Smart TV e set-top box.
