Nella Thayer School of Engineering di Dartmouth, New England, alcuni ricercatori stanno lavorando al futuro della fotografia per poter ulteriormente migliorare la qualità dei nostri scatti, soprattutto in condizione di scarsa illuminazione. Il sensore attualmente in sviluppo sarebbe stato battezzato Quanta Image Sensor.
Google offre risarcimento all’uomo che aveva comprato il dominio google.com
La scorsa settimana un normale impiegato di Google era riuscito ad acquistare il dominio google.com attraverso il servizio Domains, dello stesso Google.
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OnePlus vi regala un OnePlus 2 se donate il vostro Samsung Galaxy S6 o Galaxy Note 5
OnePlus non è certo nuova a curiose iniziative e quella di cui parliamo in questo post rientra decisamente nella categoria: l’azienda offre la possibilità di ricevere un OnePlus 2 in cambio di un Samsung Galaxy S6 o Samsung Galaxy Note 5.
BlackBerry Priv: Parliamone!
BlackBerry è riuscita finalmente a far parlare di se, nel bene o nel male, grazie al tanto vociferato Priv. L’interesse per questo nuovo terminale è cresciuto nel tempo sia fra i fan del robottino verde, che tra i più arditi sostenitori della piattaforma dell’azienda Canadese. Uno dei blog dedicati a BB ci ha quindi contattato chiedendo quali fossero le nostre opinioni in merito. Ora, noi vogliamo conoscere le vostre!
Google: le ricerche mobile superano quelle desktop
Il traffico internet proveniente da dispositivi mobili è andato incontro ad un considerevole sviluppo da un punto di vista quantitativo. La conferma definitiva si ottiene analizzando le ricerche effettuate su Google che per la prima volta, durante la scorsa estate, hanno superato in termini numerici quelle compiute in ambiente desktop. Leggi il resto …
Primi test sulla rete 5G: raggiunti 3.6 Gbps in download
Molte grandi aziende stanno lavorando per realizzare le nuove reti 5G che, secondo la International Telecommunication Union, dovrebbero raggiungere velocità in download fino a 20 Gbps, con una media superiore rispetto a tutte le attuali reti domestiche. Purtroppo ancora questi parametri non sono stati raggiunti ma i primi test fanno ben sperare. Leggi il resto …
Ecco il nuovo Easter Egg contenuto in Android Marshmallow
La sesta edizione del sistema operativo mobile di Google non sfugge alla tradizione ormai consolidata degli easter egg (presenti fin da Gingerbread). Visto l’uscita della versione definitiva di Marshmallow (in roll-out sui Nexus in queste ore), possiamo finalmente dare un’occhiata alla “sorpresa” pensata dai programmatori per stuzzicare la curiosità dell’utenza.
La storia degli easter egg di Android in un video
Natalie Hammel e Lorraine Yurshansky (conosciute come Nat & Lo) sono due impiegate di Google diventate famose grazie ad una serie di corti, realizzati dalle stesse, per promuovere i progetti meno conosciuti della grande azienda. Il risultato è spesso divertente, grazie sopratutto alla innata verve comica delle ragazze, selezionate allo scopo certamente anche per questo motivo. Proprio un loro video, per fare un esempio, diede una delle prime conferme ufficiali del nome in codice di Android 6.0 (rivelatosi poi ufficialmente Marshmallow).
PornHub rivela le preferenze degli utenti Android e iOS
Dopo le prime statistiche dello scorso anno, alcune ore fa il noto portale PornHub ha rivelato alcune interessanti statistiche sul traffico mobile degli utenti Android e iOS. Grazie alle tantissime visite registrate sul proprio sito web l’azienda è riuscita a pubblicare alcuni interessanti grafici sugli interessi degli utenti.
Microsoft e Google mettono fine alla guerra sui brevetti
Dopo una battaglia giudiziaria durata diversi anni, le due corporazioni hanno deciso di seppellire l’ascia di guerra e raggiungere un accordo in merito alle oltre venti cause in corso tra Stati Uniti e Germania. Microsoft e Google hanno diffuso un annuncio ufficiale ma nessun termine legale ne economico è stato tuttavia divulgato.
Google: ecco come è stato acquistato il suo dominio web per un minuto
Tutti noi conosciamo il sito www.google.com, ma nessuno si sarebbe mai pensato di cercare questo dominio per acquistarlo: nessuno tranne Sanmay Ved, ex dipendente Google che con grande stupore è riuscito nell’impresa, anche se solo per un minuto. Ecco tutti i particolari di questa bizzarra e unica vicenda.
Il CEO OnePlus Carl Pei vuole andare a lezione da Samsung
Delle difficoltà che OnePlus si è trovata ad affrontare, soprattutto in fase di distribuzione dei propri device, abbiamo parlato spesso e volentieri: la giovane azienda ha ancora qualcosa da imparare e il CEO Carl Pei, sul suo blog personale, ha lanciato una curiosa proposta a Samsung.